lunedì 10 marzo 2008

Soprattutto per coloro che non hanno tutto

Leggo sul Corriere della Sera di oggi un'intervista a Sergio Cofferati a proposito della vittoria dei socialisti spagnoli di Zapatero. Egli afferma che in Spagna, "già dopo Franco, hanno creato un modello in cui i partiti erano pochi e ben definiti".

Leggo però sul País che i Partiti entrati in Parlamento sono dieci. Di più: analizziamo il numero di Partiti presenti in Parlamento dalla morte di Franco in poi in Italia e in Spagna.

Anno

Italia

Spagna

1976-7

11

12

1979

12

13

1982-3

13

10

1986-7

14

12

1989-92

16

13

1993-4

7

11

1996

15

11

2000

8

12

2004-6

16

11

2008

?

10

Direi che le differenze siano minime, e comunque nel 1976, 1979, 1994 e 2001, ossia in quattro consultazioni su nove, avevamo meno Partiti che in Spagna.

Dice sempre Cofferati che "non è questione di leader: lì la politica si è semplificata".

Zapatero aveva detto che quando fosse stato eletto, la volta scorsa, avrebbe subito ritirato le truppe dall'Iraq. Detto, fatto. Non ho sentito né Prodi, né Veltroni dire e fare altrettanto. Anzi, abbiamo tuttora da rispondere su Jugoslavia, Afghanistan, Libano, Vicenza.

Sempre Cofferati afferma che "in Spagna il rapporto tra governo e Chiesa è stato spesso aspro, certo più che da noi, ma questo non ha mai prodotto la «non decisione», il rinvio, il prolungarsi della polemica senza giungere ad atti formali. Proprio questo, invece, è il tratto italiano. Noi troppe volte ci siamo fermati. È un problema serio, e non imputabile all’ingerenza della Chiesa: è interno alla politica".

Sembra quasi che si parli di qualcun altro. Chi doveva difendere i PACS, i DICO, la 194 e via discorrendo? Berlusconi, forse? La chiesa cattolica in Spagna ha dichiarato che la vittoria di Zapatero è una iattura per la Spagna. E Zapatero manda a dire un bel "chissenefrega" tutto tondo.

Prosegue Cofferati: "in Italia è in corso un lento processo che porterà a una semplificazione simile a quella spagnola".

Dieci Partiti ed una politica di sinistra? D'accordo, ci sto. Temo che però non sarà così. Cofferati mente sapendo di mentine.

Infine, "i valori ai quali ci si riferisce sono gli stessi, quelli del riformismo".

E allora perché in Spagna funziona ed in Italia no?

Concludo. Io non ritengo Cofferati uno stupido. Debbo dedurne che sia un bugiardo?

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