sabato 13 agosto 2016

Sanzioni UE alla Russia, pro e contro

Come è noto, tutti i Paesi membri dell’UE votano compatti per il proseguimento delle sanzioni contro la Russia. Soprattutto in Italia, viene fomentato ad arte lo stereotipo per il quale il centrosinistra è per le sanzioni e il centrodestra contro. Tuttavia, andando nel dettaglio dei singoli Stati, si registrano delle differenziazioni nient’affatto trascurabili. Invito a leggere attentamente la seguente tabella.
Stati
Ordin.
Ex com
Gov.
Oppos.
Pro CD
Pro CS
Anti CD
Anti CS
Austria
Rep.

CS
CD
1
1
Belgio
Mon.

CD
CS
1
1
Bulgaria
Rep.
1
CD
CS
1
1
Cechia
Rep.
1
CS
CD
1
1
Cipro
Rep.

CD
CS
1
1
Croazia
Rep.
1
CD
CS
1
1
Danimarca
Mon.

CD
CS
1
1
Estonia
Rep.
1
CD
CS
1
1
Finlandia
Rep.

CD
CS
1
1
Francia
Rep.

CS
CD
1
1
Germania
Rep.

CD
CS
1
1
Grecia
Rep.

CS
CD
1
1
Inghilterra
Mon.

CD
CS
1
1
Irlanda
Rep.

CD
CS
1
1
Italia
Rep.

CS
CD
1
1
Lettonia
Rep.
1
CD
CS
1
1
Lituania
Rep.
1
CS
CD
1
1
Lussemburgo
Rep.

CD
CS
1
1
Malta
Rep.

CS
CD
1
1
Olanda
Mon.

CD
CS
1
1
Polonia
Rep.
1
CD
CS
1
1
Portogallo
Rep.

CS
CD
1
1
Romania
Rep.
1
CD
CS
1
1
Slovacchia
Rep.
1
CS
CD
1
1
Slovenia
Rep.
1
CS
CD
1
1
Spagna
Mon.

CD
CS
1
1
Svezia
Mon.

CS
CD
1
1
Ungheria
Rep.
1
CD
CS
1
1
Il primo dato che ne ricaviamo è che più di un quinto dell’UE sono delle monarchie. Una monarchia non può essere una democrazia, per definizione, giacché il capo dello Stato non viene eletto né dal popolo, né dal Parlamento, né dal Governo: una questione di sangue blu e di discendenza.
Ordinamento
Q.tà
%
Monarchia
6
21,43%
Repubblica
22
78,57%
Questo però sembra quasi un dato secondario, rispetto alle ben più corpose considerazioni che si possono fare. Per esempio, la maggioranza assoluta dei Paesi, tre quinti, il 60%, è governata dal centrodestra.
Governo
Q.tà
%
Centrodestra
17
60,71%
Centrosinistra
11
39,29%

Opposizione
Q.tà
%
Centrodestra
11
39,29%
Centrosinistra
17
60,71%
Si scopre, inoltre, che i governi prosanzioni ed antisanzioni sono alla pari. In pratica, non è il centrosinistra ad essere per le sanzioni, bensì la metà di quelli che sono al governo, e, per reazione, la loro opposizione e contro le sanzioni.
Governo
Q.tà
%
Prosanzioni
14
50,00%
Antisanzioni
14
50,00%
Il dato più eclatante, invece, è che, nonostante il voto unanime e disciplinato, la maggioranza delle coalizioni di centrodestra, indipendentemente se siano al governo o meno, sono per le sanzioni, mentre il centrosinistra, sempre governante o meno, è quasi totalmente contro:
Prosanzioni
Q.tà
%
Centrodestra
12
42,86%
Centrosinistra
3
10,71%

Antisanzioni
Q.tà
%
Centrodestra
16
57,14%
Centrosinistra
25
89,29%
Ecco dunque sfatato il mito. Un ultimo dato importante, per quanto scontato per chi s’intenda un minimo di geopolitica, è che a farla da padroni sono i Paesi ex comunisti (ben 11, il 40%), dove i dati sopra riportati si estremizzano:
Ex com gov
Q.tà
%
Centrodestra
7
63,64%
Centrosinistra
4
36,36%

Ex com pro
Q.ta
%
Centrodestra
6
54,55%
Centrosinistra
0
0,00%

Ex com anti
Q.ta
%
Centrodestra
5
45,45%
Centrosinistra
11
100,00%

Solo che la popolazione dell’UE ammonta a 504 milioni, gli ex comunisti sono 106 milioni, il 21%, un quinto.