domenica 14 settembre 2014

L'Italia non aderisca alle sanzioni contro la Federazione Russa

Noi, cittadini italiani residenti in Russia, italiani in Italia che intrattengono rapporti professionali con la Russia, e più in generale persone che hanno a cuore i rapporti economici, politici, culturali ed umani tra i nostri due Paesi, esprimiamo la nostra forte preoccupazione e il nostro disappunto per l’estremizzazione del confronto tra Russia ed occidente, che ha già provocato consistenti perdite economiche ed un indebolimento della nostra posizione nel mercato russo, conquistata con una lunga storia di amicizia e di integrazione sociale e professionale.

Assistiamo ad una strategia di comunicazione strumentale ad opera della maggior parte degli organi di informazione italiani ed europei, guidata da posizioni nostalgiche di antiche contrapposizioni ideologiche che speravamo fossero superate da anni.

Il danno è estremamente elevato: nel solo settore agroalimentare perderemo circa 400 milioni di euro nell’esportazione verso la Russia. L’Italia era al secondo posto tra i Paesi europei nei rapporti commerciali con la Russia. Questa perdita potrebbe diventare strutturale ed irreversibile: la Russia non è un Paese autarchico, sostituirà l’Italia con nostri concorrenti del BRICS e dell’America Latina, e ci vorranno decenni per ritornare ai livelli attuali di interscambio. Un interscambio che nel solo primo semestre del corrente anno registra un calo del 6%, parliamo di mezzo miliardo di euro.

Perderemo le opportunità che i crescenti investimenti nel settore petrolifero avrebbero garantito per i prossimi decenni a numerosi contrattisti italiani, che offrono servizi e macchinari a numerose Società anche straniere che operano in Russia.

L’adozione di misure di sanzionamento delle maggiori banche russe e l’impossibilità di ricorrere da parte di queste ultime a linee di finanziamento a lungo termine comporterà tra le altre cose la difficoltà di molti italiani a vedere confermate le lettere di credito.

La posizione dell’Europa – e, con nostro rammarico, del nostro governo – alimenterà quel clima di sfiducia e diffidenza che porterà a contrapposizioni da cui nessuno trarrà beneficio.

State distruggendo decenni di lavoro, di investimenti e di collaborazione proficua e soprattutto di quel clima di rispetto e di considerazione di cui noi italiani abbiamo goduto da sempre.

Vi invitiamo ad un maggiore equilibrio e ad una più marcata autonomia del nostro Paese. Il rappresentante dell’UE a Mosca è l’ambasciatore lituano Vygaudas Ušackas, il rappresentante dell’UE a Kiev è l’ambasciatore polacco Jan Tombiński. E’ così che l’Unione Europea pensa di costruire la sua diplomazia? Qui non è questione di destra o sinistra: se in Italia e Francia governa il centro-sinistra, in Germania, Inghilterra, Spagna, governa il centro-destra, giusto per citare i Paesi più rappresentativi. E non gli Stati Uniti a dover stabilire cosa debba o non debba fare l’Europa con la Russia.

Ci rendiamo conto che confidare in una posizione “fuori dal coro” dell’Italia possa sembrare ambizioso e fantasioso. La storia insegna che, talvolta, il mondo cambia per le scelte coraggiose di qualcuno che agisce per primo, e l’Italia è appena entrata nel suo semestre di Presidenza dell’UE. In fondo, la Francia, cofondatrice della NATO, ebbe il coraggio di uscirne nel 1966 con De Gaulle, rientrando solo nel 2009 con Sárközy. L’Inghilterra, pur facendo parte dell’UE, non ha mai rinunciato alla propria valuta nazionale.

Non stiamo invitando ad uscire dalla NATO, dall’UE o dalla zona euro: ciò esula dalle nostre competenze. Tuttavia, se persino la Finlandia, membro anch’essa dell’UE, ha ora assunto una posizione ufficiale contro le sanzioni, che la danneggiano, non vediamo perché non possa farlo l’Italia. Ci state mettendo in ginocchio, in un momento in cui anche senza sanzioni in Italia si parla di recessione, di disoccupazione che sfiora il 13%, raggiungendo il 43% tra i giovani, di fallimento delle imprese (40 ogni giorno). Vi stiamo dunque invitando a fare una cosa semplice: fare gli interessi di quel Paese a governare il quale siete stati chiamati.

Per firmare, condividere e diffondere questa petizione, cliccate qui.

domenica 6 luglio 2014

Fascisti a Slavjansk

Ieri i fascisti sono entrati a Slavjansk. Cosa accadrà nelle prossime ore, quanti bambini innocenti moriranno, lo sappiamo tutti. Ma stiamo zitti. Non diciamo una parola! Ho acceso il telegiornale russo. La prima notizia è che è morto il metropolita ucraino della chiesa ortodossa. Poi, ovviamente, si parlava di Ucraina, ed in particolare di Nikita Michalkov, che è contro l’ingerenza della Russia negli affari interni dell’Ucraina. Non una parola su Slavjansk. A tutto c’è un limite. Da qui in avanti non capisco più. Torna alla memoria il 2008, l’Ossezia e l’Abchasia. No, non sto invocando l’occupazione. Anche nel 2008 non c’è stata una guerra: ci hanno sparato, siamo entrati, gli abbiamo dato due ceffoni (da un punto di vista militare, questo è stato, nulla di più), gli abbiamo spiegato a modo che non è il caso, e ce ne siamo andati. Non ci hanno più provato, i fascisti. E anche i loro fautori euroccidentali, che avevano scatenato tanta canea, di punto in bianco, hanno taciuto. Ora è tutto il contrario.

L’altroieri, dopo l’ennesimo viaggio di lavoro (per inciso, in un Caucaso settentrionale assolutamente pacifico), sono tornato in dacia in provincia di Mosca, dalla famiglia, da mia moglie, che amo, dai miei figli, che adoro. Ho fatto la brace, e sono arrivati i bambini di tutti i vicini. Ieri, quando ho saputo di Slavjansk, ho immaginato un bombardamento. Finito, niente più bambini, né i miei, né altrui.

In questi giorni, ho letto un articolo. L’autore ha pienamente ragione: se sarà guerra, a causa di quelli come me, chi spiegherà alle madri dei soldati russi che moriranno che i loro figli non torneranno mai più? Ed io però chiedo all’autore e a tutti i pacifisti tout court: chi spiegherà alle madri dei bambini ucraini sudorientali che i loro figli sono morti per niente? Davvero siete convinti che a star zitti come cenci si arrangia tutto? Possibile che non è chiaro, come ottant’anni fa, che poi ci sarà Belgorod, Rostov sul Don, Stavropol’, Krasnodar? Che attaccheranno la Crimea e Sebastopoli, che poi ci si aggrega pure la Georgia, e non sarà più solo Suchumi e Cchinvali, bensì Vladikavkaz, Nal’čik? Ricordo che vent’anni fa potevamo solo chiedere perdono ai serbi per non averli difesi. Eravamo deboli. Ma ora?

Sì, capisco: se solo ci proviamo, sarà guerra, quella vera, e gli USA non aspettano altro. Se invece non entriamo? La scansiamo? E’ solo una questione di tempo. Dico di più: l’unica speranza è che ci mostriamo decisi e gli statunitensi non si decidono, poiché la guerra l’hanno sempre fatta a casa d’altri, ora dalla parte della ragione (Prima e Seconda guerra mondiale), ora da quella del torto (Corea, Vietnam, l’America Latina in toto – quella centrale e quella del Sud – Medio Oriente, Algeria, Afghanistan, Iraq, Jugoslavia, Egitto, Libia…). E’ ormai un’altra epoca: se entrano in Russia, moriranno decine di milioni di persone. E altrettanti da loro. Lo sanno. Dovranno pensarci per forza.

Insomma, non so che pensare. E’ da un pezzo che non sono più un politico. Eppure, non si può osservare con indifferenza la pulizia etnica in atto letteralmente a poche centinaia di chilometri da noi. Non è giusto, proprio non è possibile. Ovviamente, se ci riteniamo esseri umani. Centinaia di arsi vivi, cantava Muslim Magomaev a proposito di Buchenwald. E a me torna in mente Odessa.

domenica 1 giugno 2014

La seconda volta della DC

Il riferimento, ovviamente, è al 41% del Partito Democratico alle Europee del 2014, a fronte del 49% della Democrazia Cristiana alle Politiche del 1948, ma non è un puro inveire, né un voler insultare. Si dice, infatti, che solo con Renzi i comunisti hanno superato i risultati del 1976, quando c’era Berlinguer. Si potrebbe subito obiettare che il PCI, col 34% di allora, prese però 12 milioni e mezzo di voti, mentre il PD ora ne ha presi 11 milioni: all’epoca, votarono 38 milioni su 40, il 93%, mentre ora hanno votato 29 milioni su 51, appena il 57%.

Ma non è questo l’argomento sul quale vale la pena soffermarsi nel presente contesto. Il fatto è che, contrariamente a quanto affermano i detrattori del PD e a quanto credono gli elettori del PD ex PCI, il Partito Democratico non è affatto l’erede del Partito Comunista Italiano. Su cosa è basata questa affermazione? Da tempo mi ripromettevo di andare sul sito del PD e scaricarmi i nominativi dei componenti degli organismi dirigenti e delle cariche nazionali elettive pubbliche, per poi cercarli uno per uno in Wikipedia italiana. Il quadro è desolante.

Il primo dato che colpisce è che la stragrande maggioranza preferisce non citare le proprie origini politiche prima degli anni ’90. Passi per i giovani, ma già su questo ho le mie riserve: dico da sempre, fin da quando ero io ad essere giovane, che per la gestione della cosa pubblica occorre esperienza, non si può imparare in corsa a spese del popolo, da dilettanti allo sbaraglio. Invece, sono tantissimi nati negli anni ’40, ’50 e ’60. Si ha la sensazione che fino alla costituzione del PD essi siano stati ibernati. Si arriva così al caso più eclatante: nella segreteria nazionale dei Democratici, su 13 persone, solo tre dichiarano la propria provenienza. Di questi, uno viene dalla Democrazia Cristiana.

Mi si potrà quindi obiettare che i dati che riporto da qui in avanti non siano sufficientemente rappresentativi. Ritengo che quel 39% di media lo sia, nella misura in cui sono state rese valide quelle dove il 43% degli elettori, ben 22 milioni di cittadini, si è rifiutato di partecipare.

Direzione nazionale, 52 su 142, 37%. Tralasciando, in questo ed in altri casi, i Partiti minori, visibili comunque nei grafici, il 46% proviene dal PCI, ma comunque il 44% proviene dalla DC (o PPI, o Margherita, a seconda dell’età).

Assemblea nazionale, 72 su 1.001, 7%. Il 53% proviene dal PCI, il 39% dalla DC.

Camera dei Deputati, 133 su 294, 45%. Il 52% proviene dal PCI, il 43% dalla DC.

Senato della Repubblica, 52 su 112, 46%. Il 57% proviene dal PCI, il 33% dalla DC.

Parlamento Europeo (provvisorio), 16 su 22, 73%. Il 32% proviene dal PCI, il 50% dalla DC.

Riassumendo, in totale, tra i dirigenti del Partito Democratico il 51% proviene dal PCI, il 41% dalla DC.

Chiedo ai lettori di verificare le tabelle nominative, sotto ai grafici, e di segnalarmi eventuali imprecisioni, o meglio ancora le provenienze, possibilmente supportandole con riferimenti credibili. Aggiornerò i dati, è una promessa. Chiedo altresì di diffondere il link a questo aerticolo in modo virale.

Segreteria-1991
Stefano Bonaccini
Maria Elena Boschi
Chiara Braga
Davide Faraone
Luca Lotti
Federica MogheriniPCI
Marianna Madia
Alessia Morani
Francesco Nicodemo
Pina Picierno
Debora SerracchianiPCI
Filippo Taddei
Lorenzo GueriniDC

(Aggiornato al 1 giugno 2014)

Assemblea-1991
Gabriele AbaterussoPCI
Rosanna Abbà
Dario Abbate
Gennaro Acampora
Luna Accarino
Marilena AdamoPCI
Giuseppe AdamoliDC
Roberto Adani
Luciano Aita
Luisa Albanella
Licia Albanese
Stefano Albano
Paolo Aleandri
Mauro Alessandri
Vincenzo Alessio
Rosario Alfinito
Cristiana Alicata
Gessica Allegni
Stefano Allegranza
Guido Alunno
Agata Amabile
Maria Amato
Bianca Ambrosini
Carmen Amico
Adriana Amodio
Martina Andenna
Maria Andriano
Anna Maria Angileri
Daniel Antenucci
Vito Antonio Antonacci
Rita Antonelli
Angelo Antoniazzi
Sandra Antonica
Carlo Antonini
Claudia Antonini
Giuseppe Apprendi
Alice Arienta
Tiziano Arlotti
Teresa ArmatoDC
Rosangela Arrighi
Bruno AstorreDC
Silvia Augugliaro
Patrizia Avanzini
Stefano BaccelliDC
Lorenzo Bacci
Alberto BacciniDC
Rosita Baia
Lara Baldacci
Elena Baldi
Tiziana Baldone
Stefano Ballabio
Andrea Ballarè
Meri Ballico
Roberto BalzaniPRI
Andrea Barazzuol
Giovanni BarbagalloDC
Mario Barbaro
Laura Barbi
Anna Barbieri
Emanuela Barisione
Roberto Bartoli
Cosimo Basetti
Giuseppe Basile
Stefano Bassi
Lorenzo Basso
Giovanni BattagliaPCI
Sara Battisti
Eddy Bazzan
Simona Bazzoni
Paolo Becattini
Ignazio Giovanni Belfiore
Letizia Bellabarba
Luigi Bellassai
Norma Bellini
Elisabetta Bellurio Teit
Alessandro Benatti
Cristiano Benucci
Francesco Beretta
Linda Bergamini
Marina Berlinghieri
Maria Bernasconi
Giuseppe BerrettaPCI
Federico Berruti
Rachele Bertelli
Franca Berti
Lamberto Bertole’
Irene Bertoletti
Olga Bertollino
Federico Bettin
Mario Bezzi
Sara Biagiotti
Marisa Bianchettin
Matteo Bianchi
Natalino Bianchi
Sandro Bianchi
Paolo Bianchini
Enzo BiancoPRI
Manuela Bignami
Anna Maria Bigon
Franca BiondelliPCI
Sandra Biondi
Bruno Biserni
Pietro Bisinella
Fabrizio Biuzzi
Maurizio Bizzarri
Ranieri Bizzarri
Roberto Bizzo
Adriano Bizzoco
Paola Bocci
Stefano BoeriMS
Michele Boffa
Romano Boischio
Stefania Bonaldi
Matteo Bonelli
Giuseppina Bonerba
Caterina Bonetti
Emilio Bonfigli
Patrizia Bongiovanni
Graziella Bonisolli
Francesca BonomoDC
Luigia (Louise) Bonzoni
Carlo BorghettiDC
Luca Bortot
Daniele BosoneDC
Daniele Bosoni
Diana Bovolenta
Tommaso Braccesi
Matteo Bracciali
Chiara Braga
Paola Bragantini
Luca Braia
Giulio Branchetti
Francesca Cosentino Brando
Giorgio Brandolin
Marco Aurelio Brandolini
Alessandro BrattiPCI
Renato Bressan
Riccardo Brezza
Paola Briani
Fabrizio Brignolo
Beatrice Brignone
Virginio Brivio
Francesco Brizio
Gianluca Brizzi
Leonardo Brunetti
Vincenza Bruno BossioPCI
Francesca Bruschi
Filippo BubbicoPCI
Fabio Bui
Dante Daniele Buizza
Massimo Bulbi
Barbara Bulgarelli
Luca Burgazzi
Massimo Buriani
Claudio BurlandoPCI
Luca Burlando
Giovanni BurtoneDC
Gianluca Busilacchi
Luca Bussandri
Francesco Bussola
Maurizio Cacciavillani
Morena Cadaldini
Giuseppe Cagnetta
Rossella Calabritto
Domingo Calafati
Giuseppina Caldarola
Mauro Caliste
Gianluca Callipo
Elisa Camagni
Roberto Cammarata
Daniele Cammilleri
Pamela Campa
Valentina Campagnaro
Micaela Campana
Saverio Campanella
Adalisa Campanelli
Cristian Canal
Costanza Candelo
Carlo Candido
Anna Caneva
Salvatore Cangemi
Carla Cantone
Arabella Caporello
Sabrina Capozzolo
Vincenzo Cappello
Elvira Cappuccio
Domenico Caprini
Filippo Caputo
Nicola Caputo
Filippo Caracciolo
Elisa Carbone
Roberto Carbone
Giovanni CarbonellaDC
Rocco Cardamone
Giampiero Cardinali
Katiuscia Cardinali
Renzo CarellaPCI
Pierluigi Caria
Serenella Caristo
Marzio Carletti
Cecilia CarmassiDC
Luigi Carnovale
Emilia Carotenuto
Silvia Carotosti
Maurizio Carrara
Michele Carriero
Cristiana Carvalho Cocco
Raffaella Casagrande
Andrea Casarano
Stefano Casciano
Floriana CasellatoPCI
Felice CassonPCI
Enrico Castellano
Giuseppe Casti
Simona Casu
Sacha Catalano
Giuseppe Catizone
Stefano Catone
Piermauro Cattaneo
Riccardo Cattarini
Marco CavallaroDC
Matteo Cavallone
Alessio Cavarra
Michela Cecchi
Martina Celeste
Teresa Celestino
Michela Cella
Arianna Censi
Alessia Centioni
Andrea Cereser
Luca Ceriscioli
Salvatore CherchiPCI
Chiara Chiappa
Lara Chiarini
Sergio Chienni
Anna Chierchia
Gianluca Chierici
Nicola Chionetti
Maddalena Chirico
Monica Chittò
Leyla Graziella Ciagà
Renata Ciavattini
Michele Cirillo
Annamaria Cistone
Ana Maria Claps
Gelsomino Clelio
Angela Cocchi
Pietro Cocco
Roberto CociancichDC
Stefano Collina
Alberto Colombelli
Carlo Colombi
Francesco Comi
Miriam Cominelli
Roberto Consolini
Marina Consonno
Federico Conte
Silvia Conte
Caterina Conti
Nadia Conticelli
Fernanda Contri
Sabina Contu
Alexandra Coppola
Mirko Coratti
Giovanni Corbo
Massimo Corcione
Pina Angela Corda
Gabriella Corsaro
Orlando Corsetti
Francesco Cortellaro
Angela Cortese
Paolo Cosseddu
Maria Costi
Anna Paola Cova
Ilaria Cova
Antonello Cracolici
Raffaella Cripino
Annetta Crisponi
Valentina Culicchi
Magda Culotta
Annamaria Cuntrò
Enzo Cuomo
Francesca Curridori
Ilda Curti
Davide Cussa
Giacomo Cuzzi
Giuliana D'Agostino
Massimo D'AlemaPCI
Giancarlo D'Alessandro
Antonio D'Alessio
Lara D'Alpaos
Concetta D'Alterio
Innocenzo D'Angelo
Nicoletta D'Angelo
Tonino D'Annibale
Maria Vittoria D'InceccoDC
Loredana D'Urso
Paolo Da Costa
Umberto Daccò
Silvia Dalle Rive
Luca Dambon
Gianluca Daniele
Diego Antonio Dantes
Piero David
Francesco De Angelis
Mirko De Barardinis
Flavio De Barti
Emilia De Biasi
Anna De Fazio
Gigliola De Feo
Yari De Filicaia
Giorgio De Francesco
Paolo De Francia
Gabriele De Giorgi
Michele De Luca
Piero De Luca
Vincenzo De Luca
Diana De Marchi
Andrea De MariaPCI
Isabella De Monte
Mauro De Pascalis
Filippo De Rienzo
Gavina De Rosas
Antonio De Sanctis
Eleonora De Venuti
Lucia Deiana
Emilio Del BonoDC
Guido Del Fante
Cinzia Elena Del Mastro
Adolfo Del Soldato
Raffaele Del Vecchio
Arcangelo Della Rocca
Eloise Della Schiava
Paolo Della Ventura
Andrea Delli Guanti
Stefano Delunas
Efisio Demuru
Roberto Deriu
Elena Desenzani
Simona Devastato
Daniela Di Benedetto
Michela Di Biase
Antonio Di Bisceglie
Anna Maria Di Cianni
Filippo Di Gregorio
Paolo Di Laura Frattura
Luigina Di Liegro
Luigi Di Marco
Vincenzo Di Marco
Emilio Di Marzio
Jessica Di Mattia
Lucina Di Meco
Fabio Di Meo
Mariapia Di Monda
Giuseppe Di Pangrazio
Sara Di Paolo
Valerio Di Pietro
Antonella Di Pucchio
Pasquale Di Rella
Tiziana Di Renzo
Francesco Di Salvo
Rocco Di Trolio
Veronica Diamilla
Emanuele Dolce
Gloria Doneda
Irina Drigo
Maurilio Dugnani
Marco Dus
Michele Emiliano
Antonella Emina
Giovanni Epifani
Franco Esposito
Giovanna Esposito
Nona Evghenie
Nicola Eynard
Stefano Facchi
Maurizio Fadioni
Simone Faggi
RobertoGiovanni Fagnani
Valentina Falletta
Monia Faltoni
Micaela Fanelli
MariaFrancesca Fantato
Davide Faraone
Davide Fasoli
Roberto Fasoli
Susanna Fasoli
Paolo Fassina
Stefano FassinaPCI
Piero FassinoPCI
Angelo Fasullo
Pamela Fatighenti
Francesca Fattorini
Pierangelo Fazzini
Luigi Febo
Francesco Federico
Maria Ferlisi
Fabio Ferraglio
Fabrizio Ferrandelli
Giuseppe Ferrandino
Fabrizio Ferrante
Alfredo Ferrari
Angelo Ferrero
Andrea Ferrini
Danilo Festa
Emanuele FianoPCI
Vincenzo Figliolia
Daniela Filbier
Laura Filiberti
Elisa Filippi
Rocco Fiore
Floriana Fioretti
Maria Florema
Serena Fogagnoli
Cinzia FontanaPCI
Sabrina Fontana
Ester Fontanarosa
Paolo Foresio
Alfredo Forlin
Franca Foronchi
Monica Fortuna
Nicolò Maria Fracasso
Gian Mario Fragomeli
Elena Franca
Margherita Francalanza
Marco Franceschini
Giulio Francesconi
Nazareno Franchellucci
Enzo Franchi
Calogero Frenda
Biagio Fresi
Filippo Fritelli
Lorenzo Frixione
Laura Froner
Maria Frumusa
Sara Funaro
Paolo Furgoni
Enrico Fusco
Maurizio Fustinoni
Tommaso Gaglia
Carla Gaiani
Cristina Galatà
Giacomo Galazzo
Sem Galbiati
Letizia Gallacci
Noemi Gallo
Stefano Gallo
Guido GalpertiDC
Carlo Galvan
Angela Galvano
Elisabetta Gambardella
Gianfranco Ganau
Maria Pia GaravagliaDC
Nicola Garbellini
Davide Gariglio
Francescoantonio Garippo
Giacomo Garozzo
Daniela Matilde GaspariniPCI
Francesca Gatta
Victor Gatto
Massimo Gazza
Roberto Gazzonis
Elena Gentile
Alberto Ghedina
Iacopo Ghelli
Simone Gheri
Lara Ghiglione
Rebecca Ghio
Cinzia Ghirardelli
Roberto Ghiselli
Alessandro Ghisoni
Manuela GhizzoniPCI
Roberto GiachettiDC
Federico Gianassi
Gianni Gianassi
Davide Gianella
AnnaGloria Giani
Lorenza Giani
Piergiorgio Giarratana
Virginia Gieri
Egidio Giordano
Matilde Giovani
Alessandro Giovannelli
Marta Giovannini
Dario Giove
MariaFederica Giuliani
Daniela Giust
Graziano Gorla
Miguel Gotor
Pasquale Granata
Marco Granelli
Domenico Grasso
Giacomo Grazi
Marcella Graziano
Stefano GrazianoDC
Caterina Greco
Luciano Greco
Monica Gregori
Valentina Grippo
Daniela Grossi
Francesca Grossi
Silvia Grossi
Rachele GrossoCiponte
Emanuela Guanciale
Marco Vinicio Guasticci
Baldo Gucciardi
Carlo Guccione
Nicoletta Guelfi
MariaCecilia Guerra
Marco Guglielmo
Simone Guglielmo
Gabriele Guidi
Alessandro Huber
Maria Iacono
Rosaria Iardino
Antonio Iesce
Riccardo Imberti
Antonella Incerti
Rossana Indiveri
Antonio Indolfi
Gianni Isacco
Marilena Izzi
SibiMani Kumarangalam
Alessandra Kustermann
Sergio Kuzmanovic
Francesca LaLoggia
Giuseppe Laccoto
Laura Laghi
Piera Landoni
MariaCarmela Lanzetta
Andrea Lanzi
Gaetano Lapunzina
Giovanni Lattanzi
Mauro Laus
Enzo Lavolta
Matteo LecisCoccoOrtu
Simona Lembi
AnnaRita Lemma
Giacomo Leonelli
Stefano Lepri
Gad Eitan LernerPCI
Sandro Liberatori
Fabio Liberti
Angelo Licata
Giacomo Licata
CaterinaRita Liotti
Alfredo Llana
Aurelio LoFazio
Alfonsina Lombardi
MariaAnna Lombardi
MariaGrazia Lombardi
Claudia Longobardi
Rosaria Longobardi
Benedetta Lorenzi
Sergio Lorrai
Fabio Luciani
Patrizia Maestri
Pino Maggio
Fabio Giovanni Maggioni
Stefania Magi
Isabella Magro
Eliana Maiolini
Gennaro Maione
Maria Teresa Mairo
Pierfrancesco Majorino
Gianpaolo Malatesta
Francesca Maletti
Gianna Malisani
Maria Grazia Malpasso
Daniele Manca
Giampiero Mancarelli
Sandro Mancinelli
Claudio Mancini
Francesco Mancini
Alessia Manfredini
Giammaria Manghi
Maurizio Mangialardi
Domenico Mangone
Giuliana Manica
Patrizia Mantillaro
Natalia Maramotti
Pierfrancesco Maran
Luigi Marattin
Emanuela Marchiafava
Diego Marchioro
AnnaMaria Marconi
Salvatore MargiottaDC
Claudio Marinali
Catiuscia MariniPCI
Franco MariniDC
Gianna Marini
Carlo Marino
Francesca Maroni
Nicola Marrazzo
Umberto Marroni
Giovanna Martelli
Maurizio MartinaPCI
Vincenzo Martines
Antonella Martino
Gianvito Martucci
Luca Mascolo
Mauro Masi
Carolina Massei
Elena Massini
Elisabetta Masti
Filomena Mastromarino
Mirna Mastronardi
Francesco Alessio Matina
Francesco Matrone
Sabrina Mattei
Maria Maugeri
Marco Mauri
Fabio Mazali
Giovanni Maria Mazzanti
Eugenio MazzarellaDC
Antonio Mazzeo
Simone Mazzetti
Marcello Mazzo
Patrizio Mecacci
Luigi Giuseppe MeduriDC
Caterina Meglio
Manuela Melis
Jose Ignacio Mendez Zilli
Ruggiero Mennea
Simone Merli
Virginio Merola
Gabriele Messina
Michele Pompeo MetaPCI
Donato Metallo
Marco Miccoli
Pina Miceli
Juri Michelucci
Andrea Michielan
Lorenzo Miglioli
Guglielmo Minervini
Daniela Minnetti
Armando Mirabella
Antonio Mirra
Barbara Mischianti
Marusca Miscia
Milia Monachesi
Antonella Monastra
Sabrina Mondini
Melissa Mongiardo
Cosimo Montagna
Paolo Montagna
Claudia Montanari
Riccardo Montanari
Agostino Monteferrante
Esterino MontinoPCI
Enrico MorandoPCI
Leila Moreschi
Roberta Mori
Giulia Morini
Mara Morini
Fabrizio MorriPCI
Claudio Moscardelli
Marco Mossi
Emanuela Motolese
Alessio Mugnaini
Antonio Mumolo
Roberta Muscas
Claudio Musicò
VincenzoWalter Musillo
Giulia Naimo
Enrico Napoli
Vincenzo Napoli
Dino Nardi
Jessica Nazzari
Paolo Negro
Anna Niccolai
Francesco Nicodemo
Iole Nicolai
Carmelo Nigrelli
Luciano Nobili
Giuseppe Norata
Francesco Nuccio
Rocco Olita
Rossella Olivari
Mario Gerardo Oliverio
Luisa Oprandi
Andrea OrlandoPCI
Emanuele Orsini
Vincenzo Ortolina
Francesco Orzes
Giovanna Osti
Filippo Pacchiega
Venerina Padua
GiuseppeEugenio Pagani
Raffaella Paita
Francesco PalanoQuero
Pierfrancesco Palego
Renato Palermo
Roberto Palladino
Salvatore Palmeri
Beniamino Palmieri
Nicola Palombo
Federico Pancaldi
Fabrizio Panecaldo
Alessandro Panigada
Lavinia Pannacci
Eleonora Panzardi
Marco Panzeri
Fabio Paparelli
Federica Papetti
Cristian Pardossi
Anna Pariani
Barbara Paron
Roberto Parrillo
Fulvio Pascotto
Laura Pastore
Luca Pastorino
Matteo Pastorino
Fabrizia Patanè
Antonella Paturzo
Marco Pazienza
Margherita Pedinelli
Michele Pelillo
Vinicio PeluffoPCI
Laura Pennacchi
Nada Pennacchia
Chiara Pennasi
Laura Perazzolo
Fausto Perego
Roberto Perletti
Emma Petitti
MariaTeresa Petrucci
Stefania PezzopanePCI
Raffaella Piarulli
Elena Piastra
Katia Piccardo
Olivia Picchi
Ilaria Piccinotti
Pina Picierno
Giuseppina Picone
Martina Pietrelli
Giovanni Pignataro
Giulia Pigoni
Roberta Pinotti
Antonella Pinto
Giulia Piroli
Angela Pirri
Stefano Pisani
Anna Piscitelli
Anna Pittelli
Nicolò Pizzillo
Piero Polidori
Anna Pompei Rudeberg
Francesca Pontani
Italo Pontone
Elisabetta Populin
Andrea Pradi
Patrizia Prestipino
Benedetta Pricolo
Alberto Probo
Maria Chiara Prodi
Francesca Puglisi
Ottavia Pulcrano
Giandomenico Pumilia
Lavinia Puzzovio
Davide Quaggiotto
Lia Quartapelle
Diana Quartiani
Sergio Quattrini
Francesca Raciti
Luca Radice
Andrea Ragazzi
Aldo Ragni
Concetta Raia
Loredana Raia
Roberto Rampi
Andrea RanieriPCI
Giovanni Rapanà
Katia Rapè
Victor Rasetto
Paolo Razzano
Gianfranco Rebeschini
Marco Regazzoni
Roberto Reggi
Alfredo ReichlinPCI
Chiara Reina
RosaMaria Repole
Stefano Retali
Davide Ricca
Elisa Riccardi
Lucrezia Ricchiuti
Salvatore Riggio
Alberto Rigon
Aniello Rinaldi
AngelaMaria Ripamonti
Claudio Rizzato
Luigi Rizzi
Roberto Rizzuto
Mario Robaldo
MariaCarla Rocca
Marcello Rocco
Maurizio Roi
Stefania Romagnoli
Laura Romboli
Caterina Romeo
Francesco Romeo
Dario Ronchetti
Manuela Rontini
Onorio Rosati
Silvia Rosati
Michele Rosini
Maria Rita RossaPSI
Claudia Rossi
Enrico Rossi
Fabio Rossi
Franca Rossi
Anna RossomandoPCI
Michela Rostan
Francesco Rotundo
Antonio Rubino
Andrea Rudari
Cristina Ruffato
GianLuca Ruggieri
Francesco Russo
Renzo Russo
Paolo Russomando
Paolo Russomanno
Mariangela Rustico
Giuliana Sabattini
Angelica Saggese
Antonio Saitta
Alessandra Sala
Giulia Sala
Orietta Salemi
Luigi Salerno
Allegra Salvadori
Maurizio Salvagno
Rossella Salvia
Giovanni SangaDC
Giovanna Sanna
Giuseppina Sanna
Emanuele Sannicandro
Andrea Santini
Marcello SaponaroVerdi
Antonio Saporito
Silvio Sarno
Marco Sarracino
Gianluca Savoldi
Daniela SbrolliniPCI
Ivan ScalfarottoVerdi
Francesco ScaliaDC
Franco Scantamburlo
Alberto Scapin
Federico Scaramucci
Alviano Scarel
Stefan Scarpelloni
Michele Schiavone
Nunzia Elisabetta Schiavone
Elena Schlein
AnnaMaria Sciacca
Letteria Sciuto
Alessia Scoccianti
Fabrizio Scorzoni
Chiara Scuvera
Annalisa Secchi
Immacolata Semeraro
Nella Sempio
Martina Seravelli
Massimo Serio
Claudia Sermasi
Stefano Sermenghi
Massimiliano Serra
Debora SerracchianiPCI
Fausto Servadio
Mirosa Servidati
Marco Sesana
Marisa Sestagalli
Camilla Sgambato
Gerarda Sica
Sergio Signore
Livia Signorini
Lucia Sileo
Stefania Silva
Sandro Simionato
Francesco Simoncini
Luca Simonella
Ilaria Simonelli
Francesco Simoni
Maurizio Singh
Francesco Siviero
Gianfranco Soletta
Terrilio Sonaglia
Ottavia Soncini
Margherita Sorge
Stefano Soriano
Serena Sorrentino
Renato Soru
Lucrecia Sosa
Gerardina Speranza
Girolamo Spezia
Antonia Spiezia
Daniela Spinaci
Maria Staiti
Luciano Sterzi
Vincenzo Stile
Immacolata Storace
Stefano Stracci
Vanessa Stufera
Marco Sugliani
Francesco Sulla
Jacopo Suppo
Teresa Surace
Gianni Taccetti
Filippo Taddei
Andrea Tagliavini
Gaia Tamaro
Silvia Tarabugi
Katia Tarasconi
Sergio Taricco
Giulia Tassara
Giovanni Taurasi
Franco Tavella
Simone Tedeschi
Angela Tempesta
Veronica Tentori
Giampiero Terranova
Alessandro Terrile
Maurizio Terzino
Giulio Tescione
Marietta Tidei
Sara Timpano
Giovanni Tinella
Dimitri Tinti
Andrea Tiraboschi
Walter TocciPCI
Angelo Tonello
Raffaele Topo
JeanLeonard Touadi
Damiano Tradigo
Antonella Trapani
Grazia Tredenari
Pierpaolo Treglia
Roberta Tripoli
Michele Tufano
Marco Tullini
Paola Turchelli
Livia TurcoPCI
Mirko Tutino
Ettore Urbano
Stefano Vaccari
Stefano Vaccaro
Alessio Valente
Paolo Valente
Germana Valeri
Giuseppe Vallone
Serenella Vallotto
Luigi Valori
MariaChiara Vannetti
Cristina Varesi
Francesco Vassallo
Salvatore Vassallo
Ugo Vecchiarelli
Alessandra Veccia
Alessandro Venanzi
Sebastiano Venezia
Francesca Ventura
Laura Vesentini
Riccardo Viaggi
Raffaele Viglianti
Dina Vignoni
Maria Chiara Villa
Giuseppe Villani
Antonella Vincenti
Daniele Viotti
Concetta Viscovo
VincenzoMaria Vita
Domenico Vitto
Gaia Vivaldi
Francesca Vivarelli
Antonio Vivenzi
Gianfranco Vullo
Sara Yahia
Lucia Zabatta
Benedetto Zacchiroli
Giuseppe Zambito
Marco Zambuto
Laura Zampa
Veronica Zanetti
Francesco Zanfardino
Lisa Zanovello
Carmine Zappacosta
Marcella Zappaterra
Sandra Zappatore
Giuseppe Zappulla
Rossella Zelioli
Luca Zeni
Tobia Zevi
Marisa Zilli
Fabiola Zimmardi
Salvatore Zingariello
Andrea Zini
Alessandro Zoccarato
Carmine Zocco
Damiano Zoffoli

(Aggiornato al 1 giugno 2014)

Direzione-1991
Samuele Agostini
Cristiana Alicata
Silvana AmatiPCI
Sesa AmiciPCI
Maria AntezzaPCI
Teresa ArmatoDC
Anna Ascani
Bruno AstorreDC
Roberto BalzaniPRI
Federico Berruti
Goffredo BettiniPCI
Caterina BiniDC
Roberto Bizzo
Wladimiro Boccali
Francesco BocciaDC
Lorenza BonaccorsiPCI
Simona BonafèDC
Stefania Bonaldi
Francesca BonomoDC
Beatrice Brignone
Vincenza Bruno BossioPCI
Ciro Buonajuto
Micaela Campana
Laura Cantini
Sabrina Capozzolo
Felice CassonPCI
Thomas Castangia
Rita Castellani
Giuseppe Catizone
Monica Chittò
Eugenio Comincini
Anna Paola ConciaPCI
Alexandra Coppola
Paolo Cosseddu
Anna Cova
Andrea CozzolinoPCI
Ilda Curti
Rosa D'Amelio
Nicola Danti
Alfredo D'Attorre
Vincenzo De LucaPCI
Roger De Menech
Paola De Micheli
Isabella De Monte
Antonio Decaro
Graziano DelrioDC
Rosa Maria Di Giorgi
Marco Donati
Luigi Famiglietti
Micaela Fanelli
Stefano FassinaPCI
Valeria Fedeli
Emanuele FianoPCI
Elisa Filippi
Rosanna FilippinDC
Giuseppe FioroniDC
Silvia Fregolent
Elena Gentile
Paolo GentiloniDC
Roberto GiachettiDC
Antonello GiacomelliDC
Nadia Ginetti
Marta Giovannini
Roberto GualtieriPCI
Marco Vinicio Guasticchi
Cécile Kyenge
Maria Carmela Lanzetta
Gianluca Lioni
Emanuele Lodolini
Fabio Maccione
Ernesto Magorno
Gavino Manca
Claudia Mancina
Andrea ManciulliPCI
Andrea MarcucciPLI
Salvatore MargiottaDC
Estella Marino
Andrea MartellaPCI
Giovanna Martelli
Maurizio MartinaPCI
Vincenzo Martines
Michele Pompeo MetaPCI
Marco MinnitiPCI
Anna Margherita MiottoDC
Franco Mirabelli
Mario Morgoni
Romina Mura
Dario Nardella
Matteo Orfini
Andrea OrlandoPCI
Raffaella Paita
Giovanna Palma
Barbara Paron
Luca Pastorino
Margherita Pedinelli
Caterina Pes
Emma Petitti
Stefania PezzopanePCI
Teresa Piccione
Roberta PinottiPCI
Stefano Pisani
Barbara PollastriniPCI
Patrizia Prestipino
Sandro PrincipePSI
Francesca Puglisi
Laura Puppato
Lia Quartapelle
Concetta Raia
Michele Raitano
Andrea RanieriPCI
Ermete RealacciDC
Fausto RecchiaDC
Roberto ReggiDC
Matteo RichettiDC
Maria Carla Rocca
Manuela Rontini
Ettore RosatoDC
Maria Rita RossaPSI
Andrea Rossi
Anna RossomandoPCI
Alessia Rotta
Simonetta RubinatoDC
Angelo Rughetti
Francesco SannaDC
Marco Sarracino
Daniela SbrolliniPCI
Ivan ScalfarottoVerdi
Stefano Scaramelli
Elly Schlein
Marina SereniPCI
Renato Soru
Mila Spicola
Nicola Stumpo
Assunta Tartaglione
Marina Terragni
Giorgio ToniniDC
Mirko Tutino
Federico Vantini
Laura Venittelli
Laura Venturi
Francesco Verducci

(Aggiornato al 1 giugno 2014)

Deputato-1991
Luciano AgostiniPCI
Roberta Agostini
Luisella Albanella
Tea AlbiniPCI
Maria Amato
Enzo Amendola
Sesa AmiciPCI
Sofia Amoddio
Maria AntezzaPCI
Michele AnzaldiDC
Ileana ArgentinPCI
Tiziano Arlotti
Anna Ascani
Pier Paolo BarettaDC
Cristina Bargero
Davide Baruffi
Lorenzo Basso
Demetrio BattagliaDC
Alfredo Bazoli
Teresa BellanovaPCI
Gianluca BenamatiDC
Paolo Beni
Marina Berlinghieri
Giuseppe BerrettaPCI
Pier Luigi BersaniPCI
Stella Bianchi
Matteo Biffoni
Rosy BindiDC
Caterina BiniDC
Franca BiondelliPCI
Tamara BlažinaPCI
Luigi BobbaDC
Gianpiero BocciDC
Francesco BocciaDC
Antonio BoccuzziPCI
Paolo Bolognesi
Lorenza BonaccorsiPCI
Simona BonaféDC
Fulvio BonavitacolaPCI
Francesco Bonifazi
Francesca BonomoDC
Michele BordoPCI
Enrico Borghi
Maria Elena Boschi
Luisa BossaPCI
Chiara Braga
Paola Bragantini
Giorgio Brandolin
Alessandro BrattiPCI
Massimo Bray
Gianclaudio BressaDC
Enza Bruno BossioPCI
Giovanni BurtoneDC
Micaela Campana
Emanuele Cani
Angelo CapodicasaPCI
Salvatore Capone
Sabrina Capozzolo
Ernesto Carbone
Daniela CardinaleDC
Renzo CarellaPCI
Elena Carnevali
Mara Carocci
Marco CarraPCI
Piergiorgio Carrescia
Maria Chiara Carrozza
Ezio Casati
Floriana CasellatoPCI
Franco CassanoPCI
Antonio Castricone
Marco CausiPCI
Susanna CenniPCI
Bruno CensorePCI
Khalid Chaouki
Eleonora Cimbro
Giuseppe detto Pippo Civati
Laura Coccia
Matteo Colaninno
Miriam Cominelli
Paolo Coppola
Maria CosciaPCI
Paolo Cova
Stefania Covello
Filippo Crimì
Diego Crivellari
Magda Culotta
Gianni CuperloPCI
Luigi Dallai
Gian Pietro Dal MoroDC
Cesare DamianoPCI
Vincenzo D'Arienzo
Alfredo D'Attorre
Antonio Decaro
Umberto Del Basso De Caro
Carlo Dell'Aringa
Andrea De MariaPCI
Roger De Menech
Paola De Micheli
Marco Di Maio
Maria Vittoria D'InceccoDC
Marco Di StefanoDC
Marco Donati
Umberto D'Ottavio
Guglielmo EpifaniPSI
David Ermini
Marilena FabbriPCI
Luigi Famiglietti
Edoardo Fanucci
Davide Faraone
Gianni FarinaPCI
Stefano FassinaPCI
Marco FediPCI
Donatella FerrantiPCI
Alan Ferrari
Andrea Ferro
Emanuele FianoPCI
Massimo FiorioPCI
Giuseppe FioroniDC
Vincenzo Folino
Cinzia FontanaPCI
Paolo FontanelliPCI
Filippo Fossati
Gian Mario Fragomeli
Dario FranceschiniDC
Silvia Fregolent
Maria Chiara Gadda
Carlo Galli
Giampaolo Galli
Guido GalpertiDC
Paolo Gandolfi
Laura GaraviniPCI
Francesco Saverio GarofaniDC
Enrico GasbarraDC
Daniela GaspariniPCI
Federico Gelli
Francantonio GenoveseDC
Paolo Gentiloni SilveriDC
Manuela GhizzoniPCI
Roberto GiachettiDC
Anna Giacobbe
Antonello GiacomelliDC
Federico Ginato
Dario GinefraPCI
Tommaso GinobleDC
Andrea Giorgis
Fabrizia Giuliani
Giampiero Giulietti
Maria Luisa GnecchiPCI
Sandro Gozi
Gero GrassiDC
Maria Gaetana Greco
Monica Gregori
Chiara Gribaudo
Giuseppe Guerini
Lorenzo GueriniDC
Mauro GuerraPCI
Maria Tindara Gullo
Yoram Gutgeld
Maria Iacono
Tino IannuzziDC
Leonardo Impegno
Antonella Incerti
Vanna Iori
Cecile Kyenge
Francesco Laforgia
Francesca La Marca
Enzo Lattuca
Giuseppe LauricellaPSI
Giovanni LegniniPCI
Donata LenziDC
Enrico LettaDC
Danilo Leva
Emanuele Lodolini
Alberto LosaccoDC
Luca Lotti
Marianna Madia
Patrizia Maestri
Ernesto Magorno
Gianna Malisani
Simona Flavia Malpezzi
Andrea ManciulliPCI
Massimiliano Manfredi
Irene Manzi
Daniele MarantelliPCI
Marco Marchetti
Maino MarchiPCI
Raffaella MarianiPCI
Elisa Mariano
Siro MarrocuPCI
Umberto Marroni
Andrea MartellaPCI
Giovanna Martelli
Pierdomenico MartinoDC
Michela Marzano
Davide Mattiello
Matteo Mauri
Alessandro Mazzoli
Fabio MelilliDC
Marco MeloniDC
Michele Pompeo MetaPCI
Marco Miccoli
Anna Margherita MiottoDC
Antonio MisianiPCI
Federica MogheriniPCI
Michele Mognato
Franco MonacoDC
Colomba MongielloPCI
Daniele MontroniPCI
Alessia Morani
Roberto MorassutPCI
Alessandra Moretti
Sara Moretto
Alessia MoscaDC
Tonino Moscatt
Romina Mura
Delia MurerPCI
Alessandro NaccaratoPCI
Giulia Narduolo
Michele Nicoletti
Nicodemo OliverioDC
Matteo Orfini
Andrea OrlandoPCI
Alberto Pagani
Giovanna Palma
Massimo Paolucci
Valentina Paris
Dario Parrini
Luca Pastorino
Edoardo PatriarcaDC
Michele Pelillo
Vinicio PeluffoPCI
Caterina Pes
Emma Petitti
Paolo Petrini
Teresa Piccione
Flavia Piccoli Nardelli
Giorgio Piccolo
Salvatore PiccoloDC
Giuseppina Picierno
Giuditta Pini
Lapo PistelliDC
Barbara PollastriniPCI
Fabio PortaPSI
Giacomo PortasPLI
Ernesto Preziosi
Lia Quartapelle Procopio
Fausto Raciti
Roberto Rampi
Ermete RealacciDC
Francesco RibaudoPCI
Matteo RichettiDC
Andrea RigoniDC
Maria Grazia Rocchi
Ettore RosatoDC
Anna RossomandoPCI
Michela Rostan
Alessia Rotta
Simonetta RubinatoDC
Angelo Rughetti
Giovanni SangaDC
Luca SaniPCI
Francesco SannaDC
Giovanna Sanna
Daniela SbrolliniPCI
Ivan ScalfarottoVerdi
Gian Piero ScanuDC
Chiara Scuvera
Angelo Senaldi
Marina SereniPCI
Elisa Simoni
Roberto Speranza
Nicola Stumpo
Luigi Taranto
Mino TariccoDC
Assunta Tartaglione
Veronica Tentori
Alessandra Terrosi
Marietta Tidei
Mario TulloDC
Guglielmo VaccaroDC
Valeria Valente
Simone Valiante
Franco VazioPSI
Silvia VeloPCI
Laura Venittelli
Liliana Ventricelli
Walter VeriniPCI
Rosa Villecco Calipari
Sandra ZampaDC
Giorgio ZaninDC
Giuseppe Zappulla
Diego Zardini
Davide Zoggia

(Aggiornato al 1 giugno 2014)

Senatore-1991
Donatella Albano
Silvana AmatiPCI
Ignazio Angioni
Bruno AstorreDC
Maria Teresa BertuzziPCI
Amedeo Bianco
Daniele Borioli
Claudio Broglia
Filippo BubbicoPCI
Massimo Caleo
Laura Cantini
Rosaria Capacchione
Valeria Cardinali
Felice CassonPCI
Vannino ChitiPCI
Monica CirinnàVerdi
Roberto CociancichDC
Stefano Collina
Paolo CorsiniDC
Giuseppe Luigi Salvatore Cucca
Vincenzo Cuomo
Erica D'Adda
Emilia De BiasiPCI
Isabella De Monte
Mauro Del BarbaDC
Rosa Maria Di Giorgi
Nerina Dirindin
Stefano EspositoPCI
Camilla FabbriPCI
Emma FattoriniDC
Nicoletta Favero
Valeria FedeliPCI
Elena Ferrara
Marco FilippiPCI
Rosanna FilippinDC
Anna FinocchiaroPCI
Elena Fissore
Federico Fornaro
Maria Grazia GattiPCI
Rita GhediniDC
Francesco Giacobbe
Nadia Ginetti
Miguel Gotor
Manuela Granaiola
Pietro Grasso
Maria Cecilia Guerra
Paolo Guerrieri
Josefa Idem
Silvio Lai BachisioDC
Nicola LatorrePCI
Stefano Lepri
Sergio Lo GiudicePR
Doris Lo MoroPCI
Carlo Lucherini
Giuseppe LumiaDC
Patrizia Manassero
Luigi ManconiPR
Andrea MarcucciPLI
Salvatore MargiottaDC
Ignazio MarinoPCI
Mauro Maria MarinoDC
Claudio MartiniPCI
Donatella MattesiniPCI
Giuseppina Maturani
Claudio MicheloniPCI
Maurizio MigliavaccaPCI
Corradino Mineo
Marco MinnitiPCI
Franco Mirabelli
Mario Morgoni
Claudio Moscardelli
Massimo Mucchetti
Pamela Giacoma Giovanna Orrù
Venera Padua
Giorgio PagliariDC
Annamaria Parente
Carlo PegorerPCI
Stefania PezzopanePCI
Leana PignedoliPCI
Roberta PinottiPCI
Luciano PizzettiPCI
Francesca Puglisi
Laura Puppato
Raffaele Ranucci
Lucrezia Ricchiuti
Gianluca Rossi
Francesco RussoDC
Roberto RutaDC
Angelica Saggese
Gian Carlo SangalliPCI
Giorgio Santini
Francesco ScaliaDC
Annalisa Silvestro
Pasquale Sollo
Lodovico Sonego
Maria Spilabotte
Ugo SposettiPCI
Walter TocciPCI
Salvatore TomaselliPCI
Giorgio ToniniDC
Mario TrontiPCI
Renato Turano
Stefano Vaccari
Daniela Valentini
Vito Vattuone
Francesco Verducci
Luigi ZandaDC
Magda Zanoni
Sergio ZavoliPSI

(Aggiornato al 1 giugno 2014)

MEP-1991
Brando Benifei
Goffredo BettiniPCI
Simona BonafèDC
Mercedes BressoPRI
Renata Briano
Nicola Caputo
Caterina Chinnici
Sergio CofferatiPCI
Silvia CostaDC
Andrea CozzolinoPCI
Nicola Danti
Paolo De CastroPLI
Isabella De Monte
Enrico GasbarraDC
Elena Gentile
Michela Giuffrida
Roberto GualtieriPCI
Kashetu Kyenge
Alessandra Moretti
Luigi Morgano
Alessia MoscaDC
Antonio PanzeriDC
Massimo Paolucci
Giuseppina PiciernoDC
Giovanni PittellaPSI
David SassoliDC
Elena Ethel Schlein
Renato Soru
Patrizia ToiaDC
Daniele Viotti
Flavio ZanonatoPCI

(Aggiornato al 1 giugno 2014)

GruppoPCIPSIDCPRIPLIMSVerdiPRSconosciutoCerti
Segreteria00100000128%
Assemblea16013201109673%
Direzione132201101010427%
Camera273440101021826%
Senato14115010127830%
Europa41711000864%
Totale747100441421.38726%

(Aggiornato al 1 giugno 2014)

domenica 16 marzo 2014

Scampoli di memoria 14

di Dino Bernardini

L’“Osteria del comunista”

Come ho già raccontato in una precedente puntata di questi miei “Scampoli di memoria” (Slavia, 2009, N°2), il 4 giugno del 1944 i tedeschi si erano appena ritirati da Roma quando vidi il primo carro armato americano arrivare davanti alle Mura Aureliane e fermarsi al centro del piazzale Appio. Forse l’equipaggio stava semplicemente eseguendo un ordine ricevuto, о forse il comandante si era fermato perché la larghezza di Porta San Giovanni non permetteva al suo carro di passare. О forse, chissà, aspettava nuovi ordini.

Nel frattempo, mentre i cittadini romani cominciavano a riversarsi sulle strade e sulle piazze, dapprima timidamente, poi sempre più numerosi, Angelino Bernardini, mio padre, da qualche mese al sicuro dentro il perimetro extra-territoriale della basilica di San Giovanni, dove aveva trovato rifugio dopo le torture subite dalla famigerata banda Koch, notò che il cancello sul lato del Battistero, di fronte all’obelisco egizio di Piazza San Giovanni in Laterano, che consentiva l’uscita dal territorio vaticano, era rimasto incustodito. О meglio, notò che sul lato interno c’era ancora una delle “guardie del Papa” che da mesi vigilavano l’accesso al territorio vaticano, ma che sul lato esterno non c’era più la sentinella tedesca. Capì che le voci sull’arrivo degli anglo-americani dovevano essere vere, uscì dal territorio vaticano e si diresse a piedi verso casa nostra, che distava qualche centinaio di metri.

Il giorno dopo, la nostra trattoria in Largo Brindisi 5A-6, anch’essa situata a poche centinaia di metri dalla basilica di San Giovanni, era di nuovo aperta e funzionante. Da quel momento, fino alla morte di mio padre avvenuta nel gennaio 1960, la trattoria fu conosciuta nel quartiere come l’“Osteria del comunista”. All’interno, sulla parete di sinistra, fino al 1954 troneggiarono due ritratti, quelli di Palmiro Togliatti e di Iosif Stalin. Si può immaginare la sorpresa degli avventori che vi entravano per la prima volta.

Nelle due brevi lettere che seguono, scritte rispettivamente dall’amico Osvaldo Sanguigni, mio compagno di studi negli anni Cinquanta del secolo scorso all’università Lomonosov di Mosca, e da Edoardo D’Onofrio, all’epoca dirigente tra i più amati dai comunisti romani, si parla di una visita di Togliatti alla trattoria di mio padre. A questo proposito, ritengo utile fornire al lettore qualche spiegazione.

In quegli anni frequentavano la nostra trattoria molti dirigenti del PCI. Io ero ancora un ragazzo, ma ricordo di aver conosciuto allora Edoardo D’Onofrio, Paolo Bufalini, Aldo Natoli e quasi tutti i dirigenti e funzionari della Federazione comunista romana e della Direzione di via Botteghe Oscure, oltre a numerosi dirigenti e parlamentari di altre città, che spesso, quando venivano a Roma per qualche riunione di partito, facevano una visita all’“Osteria del comunista” per pranzare о cenare. Dunque, molti dirigenti del PCI frequentavano la nostra trattoria, ma non – con grande cruccio di mio padre, – Palmiro Togliatti, il “Principale” della lettera di D’Onofrio. Come si vede, anche in quell’occasione, D’Onofrio, sia pure in forma ironica, ricorre al linguaggio della segretezza, della vecchia “vigilanza rivoluzionaria” del periodo della clandestinità: riferendosi appunto a Togliatti, non ne fa il nome, ma lo chiama “il Principale”. Come si evince dalla lettera, per ben due volte D’Onofrio riuscì a trascinare Togliatti nella trattoria dell’amico Angelino, senza però avvertirlo, e tutte e due le volte Angelino era assente, occupato in qualche riunione (era il segretario della locale sezione Appio-Latino-Metronio del PCI).

Il lettore però potrebbe chiedersi perché mai Togliatti, nella lettera, parli di un quadro di Gramsci. Ebbene, il messaggio di D’Onofrio a mio padre è datato 27 febbraio 1954. Stalin era morto il 5 marzo del 1953 e Chruščëv avrebbe tenuto il suo esplosivo rapporto al XX congresso del PCUS nel 1956, dando così inizio alla destalinizzazione. Suppongo che anche in quegli anni Togliatti avesse le sue “antenne” all’interno del PCUS (ho avuto occasione di sentirlo parlare in un ottimo russo) e fosse informato di quel che si stava preparando a Mosca. E fosse anche consapevole del disagio, per non dire altro, che una eventuale destalinizzazione nell’URSS avrebbe provocato tra i comunisti italiani, ancora in gran parte legati al mito dell’URSS e di Stalin. A Roma c’era una frase che ricorreva spesso sulla bocca dei militanti del PCI e di chiunque subisse un torto, un’ingiustizia: “Ha da venì Baffone!”. Traducendo dal romanesco, si intendeva dire: “Dovrà pur venire, prima о poi, il Baffone (cioè Stalin)!”. Ed era sottinteso che “allora faremo i conti!”.

L’atto di accusa di Chruščëv contro Stalin sarebbe arrivato soltanto nel 1956, ma Togliatti aveva probabilmente intuito sin dal marzo 1953 che il mito di Stalin aveva i giorni contati. Bisognava quindi cominciare a preparare il PCI, nel modo più soft possibile, al terremoto della destalinizzazione. Così, pensando alla situazione imbarazzante in cui si sarebbe potuto ritrovare di lì a poco il suo amico Angelino a causa del ritratto di Stalin, D’Onofrio lo aveva convinto, non senza fatica, dell’opportunità “politica” di togliere il ritratto di Stalin. Fu commissionato un grande ritratto ad olio di Antonio Gramsci, che mio padre aveva conosciuto personalmente negli anni del confino, e lo si sostituì ai due quadri con le fotografie di Togliatti e di Stalin. Il ritratto, come si può leggere nella lettera, non era piaciuto né a D’Onofrio né a Togliatti. E, aggiungo io, a nessuno. Con l’eccezione di Angelino. Il quale, in occasione dell’inaugurazione del quadro, offrì una grande cena a tutti i presenti, tra i quali molti dirigenti del PCI.

Infine, una spiegazione sui nomi di cui parla D’Onofrio nel suo messaggio. Nadia era sua moglie e Gino il suo autista. Nadia era stata una dirigente della gioventù bulgara e ricordo che il suo rapporto con la mia famiglia era di grande e affettuosa amicizia. Nazzarena era mia madre.

Ed ecco le due lettere, la prima di Osvaldo Sanguigni, la seconda di Edoardo D’Onofrio.

* * *

Caro Direttore,

rovistando nel mio modesto archivio personale ho trovato, in una cartella, la fotocopia di una lettera scritta da mio zio, Edoardo D’Onofrio, col tono confidenziale e al tempo stesso leggermente ironico che gli era proprio. La lettera, di cui l’originale о si è perso о si trova nell’archivio storico della Fondazione Gramsci, alla quale fu a suo tempo consegnato l’archivio di “Edo”, è indirizzata ad Angelino Bernardini, tuo padre, e si riferisce a un episodio curioso. Per ben due volte “Edo” e Togliatti andarono a pranzare nella trattoria che tuo padre conduceva a Roma nel quartiere San Giovanni, senza trovarlo in sede, con loro grande “delusione”. Nella lettera, la persona indicata come “il Principale” è Palmiro Togliatti, col quale “Edo”, allora, manteneva stretti rapporti di amicizia, nati durante la lotta al fascismo in Italia e in Spagna e consolidatisi a Mosca nel periodo 1939-1945, quando entrambi erano rifugiati politici, e negli anni successivi in Italia. Sarebbe bello che la lettera comparisse su Slavia, dopo la nota pubblicata nel numero 4-2013, che ricordava il 40° anniversario della scomparsa di Edoardo D’Onofrio, il quale evidentemente intratteneva con tuo padre rapporti di amicizia autentica, temprata dal comune destino di perseguitati antifascisti e di comunisti italiani.

Ti ringrazio.

Osvaldo Sanguigni

Roma, agosto 2013.

* * *

Lettera di Edoardo D’Onofrio

Caro Angelino,

siamo venuti per la seconda volta e per la seconda volta non ti abbiamo trovato. E’ proprio vero che non vuoi più fare l’oste e scarichi tutto il peso dell’osteria sulla sòra Nazzarena. Sei un bel tipo! Come si fa ad essere assenti quando viene nella tua osteria il nostro Principale dopo mesi e mesi di attesa? Si vede che non hai più la pazienza certosina del bolscevico genzanese e che perciò annaffi il vino con l’acqua e lasci tua moglie a sostenere il peso dell’osteria e le proteste degli avventori.

Nadia, Gino, io e il Principale abbiamo deciso di non venire più alla tua osteria perché è ormai certo che tu non ci sei più, per abbandono di posto.

Il Principale dice che il vino tuo (quello rosso) è buono, ma che l’artista che ha voluto ritrarre Gramsci non l’ha azzeccata. Proprio quello che ti ho sempre detto io. Sei, quindi, mezzo salvato per il vino. Nazzarena non ci ha voluto fare il conto. Ragion per cui lasciamo ... er bollo!

27-2-54

Edo

[Le puntate precedenti sono state pubblicate in Slavia 2005, N°3; 2006, N°N°2, 3 e 4; 2007, N°N°1 e 3; 2008, N°N°1, 2 e 4; 2009, N°1]; 2010, N°N°2 e 3]; 2011, N°2]