Devo ammetterlo: stavolta sono d'accordo con lui. Stasera diceva che mai un governo della storia repubblicana italiana è stato coeso come il suo.
Va beh, esagera come suo solito. Però è uno dei più coesi, su questo non c'è dubbio: ve lo immaginate, con 'sta crisi, se il governo Prodi non fosse caduto su Ceppaloni? Sarebbe stata una corsa a saltare sul carro berlusconiano, a chi fa prima.
E' questa la ragione per cui non è che gli indecisi, quelli in bilico, votino Berlusconi perché gli piace più di tanto; è che nessuno propone qualcosa di credibile, di migliore. Di migliore non rispetto a una cosa buona, no, appunto, rispetto a Berlusconi, ma certo che se queste sono le alternative...
Parlo degli indecisi proprio perché quelli convinti, come me da una parte e, immagino, come molti dalla parte opposta, voteranno in un certo modo fino a crepare. Totale, 49,9% a testa, per cui, come diceva Gaber, chiunque vada al governo, basta che a un deputato gli venga un attacco di diarrea e casca il governo.
Paradossalmente, è la minoranza degli indecisi a decidere, altro che democrazia. Che poi, 49,9% si fa per dire: parliamo dei voti validi.
In Italia, ci sono 59 milioni di residenti. Togliamo i minorenni. Restano 49 milioni. Togliamo quelli che non hanno votato. Restano 36 milioni di voti validi. Togliamo quelli che non hanno superato lo sbarramento. Rimangono 32 milioni di elettori reali. Di questi ultimi, 17 milioni su 32 fanno il bello e il cattivo tempo. Mezzo secolo fa questa si chiamava "Legge truffa", ma lasciamo perdere.
Fatto sta che 17 milioni decidono su 59, ammesso che i 17 milioni si rendano conto di quel che fa una decina di migliaia di potentati. Meno di un terzo, il 29%, per la precisione. E se avesse vinto la cosiddetta opposizione, tutta preoccupata degli equilibri interni? Non tra i Partiti della singola coalizione, quello è scontato, in quei 16 milioni: ma proprio nei teocon di Veltroni e Rutelli, che sono 12 milioni, contro i 14 di Berlusconi e Fini (gli altri 3 sono di Bossi e Lombardo).
E' il risultato del maggioritario. Che è perfettamente utile ai padroni, ma masochista per chi fosse, non dico di sinistra, ma un atomo meno di destra di Berlusconi. E' questo, il nodo da sciogliere. Fino ad allora, non c'è nessun programma da discutere, nobile o ignobile che sia.
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